Peeling delicato

Ibrida? Se non hai mai visto un esfoliante in polvere che si trasforma in una soffice crema allora non conosci Masque Exfoliant Enzymatique di Sisley Paris. Tecnologia che si fa e delicatezza

Delicatezza naturale grazie alla Papaina, una sostanza tanto delicata quanto impalpabile che cambia a contatto con l’acqua, per un’esperienza di esfoliazione unica. Basta un solo minuto di massaggio sul viso per vedere una pelle rinnovata in profondità.

Se segui Beautytudine conosci già Sisley Paris e lo studio che c’è dietro a ogni prodotto, sia nella ricerca dei principi attivi che arrivano dalla Natura – non a caso, si parla di fito cosmetica – sia per la tecnologia che li trasforma e li rende disponibili in varie forme, dalla crema viso al makeup.

Tornando all’esfoliazione, vediamo di conoscere meglio Masque Exfoliant Enzymatique.

In città e non solo, la pelle del viso ha tanti nemici che fanno a gara per renderla spenta e opaca. Pensa solo a inquinamento, raggi del sole, dannosi anche in autunno e aggiungi il maquillage. Poi, ogni tipo di pelle ha i suoi piccoli fastidi, sebo, secchezza e sensibilità, solo per elencarne alcuni. Un gesto semplice, come è quello di struccarsi, può non bastare più per restituire freschezza al viso. Serve un trattamento specifico. 

L’esfoliazione ma non la solita esfoliazione. Ora abbiamo a disposizione quella che usa un enzima che agisce sui legami tra le cellule. In questo particolare caso, le rompe. Questa rottura agevola l’eliminazione dello strato di cellule morte a favore di quelle ancora vive e attive.

Così funziona la Papaina, un enzima naturalmente presente nella papaya. Si tratta di un ingrediente estremamente volatile e, proprio per questo, la ricerca cosmetica ha fatto diversi tentativi prima di capire che poteva essere usata solo se ridotta in polvere. A questo ingrediente sono stati aggiunti altri principi attivi vegetali estratti dalla noce di cocco e la vitamina B3 per un’azione purificante e per risvegliare la luminosità.

Il fatto che questo esfoliante si chiami “masque” (la parola francese che sta per maschera) deriva dalla sua consistenza. Si presenta, infatti, come una polvere che, a contatto con l’acqua si trasforma in una morbida crema che avvolge la pelle. Questa sua delicatezza lo rende adatto a tutti i tipi di pelle, anche quella più sensibile. Il risultato? Una pelle morbida e vellutata, dai pori visibilmente ridotti, che mantiene intatta la sua idratazione naturale. Libera dallo strato “inutile” grazie a questa esfoliazione, la pelle è pronta a ricevere i trattamenti successivi nel migliore dei modi.

I punti di forza di questo trattamento?

  • La sua triplice efficacia: esfoliare, uniformare, illuminare;
  • La velocità di utilizzo: agisce in 1 minuto;
  • La delicatezza: rispetta la pelle, anche la più sensibile;
  • L’innovazione: è il primo trattamento che impiega un enzima della frutta;
  • L’applicazione è un gioco da ragazzi: la polvere si trasforma in morbida mousse;
  • La semplicità: è facile da usare.

Come si usa?

Si prende una piccola quantità di prodotto – sì perché la sua consistenza lo rende molto concentrato – da tenere nel palmo della mano; quindi, si aggiunge un po’ di acqua mescolando il tutto in punta di dita; a poco a poco vedrai formarsi una soffice crema da applicare sul viso in uno strato sottile ma visibile, evitando solo il contorno degli occhi.

Dopo 1 solo minuto di posa, e non di più, si risciacqua con cura e si tampona l’acqua in eccesso.

Antonella Di Vincenzo

e - shop