Alla scoperta di paesaggi incantevoli, aromi seducenti e la convivialità di un calice di vino condiviso, Vigneti Aperti 2024 segna il calendario di appassionati e curiosi con un’esperienza unica. Un viaggio sensoriale che, dal 17 marzo al 27 ottobre, ci invita a celebrare il rituale della natura che si risveglia e dei vini che si rivelano

Il brindisi che unisce l’Italia

Gli appassionati di vino e natura si vedranno unire da un’esperienza che dura sette mesi e spazia da capo a coda dello Stivale. In questa terza edizione, i produttori aprono le porte delle loro cantine in un tour de force di eventi che culmina nell’accompagnamento della bella stagione con un brindisi all’italiana. Dopo un anno celebrativo per il trentennale del Movimento Turismo del Vino, Vigneti Aperti rilancia con entusiasmo, diventando non solo una festa di degustazioni ed esperienze nel verde, ma un vero e proprio simbolo di rinascita e condivisione.

Quando la vite piange, la festa inizia

Una fiaba primaverile tra i filari

È il “pianto della vite” a dettare l’inizio delle celebrazioni: quel momento in cui la pianta si risveglia, segnalando l’avvento della primavera. Ogni regione italiana, con le sue peculiarità, diventa palcoscenico di questo fenomeno, proponendo attività che vanno dai picnic tra i filari a passeggiate a cavallo, mostre e performance musicali. I wine lover avranno così l’opportunità di scoprire i territori del vino, l’unicità di ogni cantina e la passione dei produttori che, weekend dopo weekend, racconteranno il loro lavoro e la loro terra.

Vigneti Aperti 2024. Un carosello di esperienze per palati curiosi

L’Enoturismo incontra l’Arte di accogliere

Nella Campania, la calda ospitalità s’incontra con la vibrante vita rurale in 6 cantine pronte a stupire con un mix di degustazioni e arte. Nel Friuli Venezia Giulia, le esperienze si arricchiscono di escursioni e incontri con la natura per 9 cantine che tessono una narrazione gustativa tra vini e prodotti locali. Le Marche svelano le loro gemme enoiche attraverso 6 aziende che fanno dell’accoglienza e del contatto con la terra il loro vessillo. La Toscana invita a scoprire gli angoli più suggestivi in 8 cantine: qui il vino si armonizza con il paesaggio in un dialogo fatto di sapori autentici. Nel Veneto, la cantina Transit Farm apre le sue porte all’incanto di vini e prodotti bio, mentre nel resto d’Italia gli aggiornamenti continuano a regalarci nuove mete da esplorare.

Ogni evento è un passo in più verso un turismo sostenibile, educativo e di qualità, che rispetta la terra e ne valorizza i frutti. Un futuro nel quale il vino diventa ambasciatore di un’Italia che dialoga con le sue radici ma guarda avanti, pronta a offrire esperienze indimenticabili e generare ricordi che restano nel cuore e nel palato.

Con Vigneti Aperti 2024, il viaggio nel vino è solo all’inizio: rimani aggiornato sulle nuove rotte dell’enoturismo italiano a Movimento Turismo Vino e Movimento Turismo Vino Live.

La Redazione

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