Albana di Romagna: tre declinazioni da scoprire con Branchini 1858

Branchini 1858

Dici estate e pensi alla riviera romagnola, alla calda accoglienza e allo spirito vivace di una parte d’Italia dove simpatia e allegria non mancano mai. E l’effervescenza della Romagna si assapora anche nei suoi vini: l’Albana è, insieme al Sangiovese, quello che più rappresenta la Romagna ed è una delle punte di diamante della produzione enologica di questa terra magica.

Lo sa bene Branchini 1858 che ha scelto proprio l’Albana come regina della sua produzione, seguendo un pensiero avanguardistico e unico che porta questo antico vitigno nel presente e nel futuro. Ed è seguendo questa filosofia di innovazione e valorizzazione dell’Albana che Branchini 1858 propone per l’estate 2024 non una ma ben tre versioni di Albana: Metodo Classico, bianco fermo secco e passito.

Metodo Classico Branchini 1858 Brut: tradizione e innovazione

Branchini 1858 è stata la prima cantina a spumantizzare le uve di Albana ed è nato così il Metodo Classico Branchini 1858 Brut: un’Albana al 100%, che dopo il tiraggio matura per 36 mesi sui lieviti e il remuage avviene rigorosamente a mano. Colore giallo paglierino brillante e perlage vivace, fine e persistente, al naso è delicato ed elegante, punteggiato di note floreali di caprifoglio e camomilla, arricchite da fragranti note di brioche e bignè oltre a un tocco di erbe di campo leggermente aromatiche.

Un Metodo Classico brioso, di bella freschezza e sapidità, con un finale leggermente amaricante. Freschezza e acidità perfettamente calibrate da portare a tutto pasto abbinato a piatti di pesce, fritture, salumi tipici romagnoli e con formaggi freschi ed erborinati. Da provare con il sushi se volete qualcosa di più fusion e orientale.

Dutia Albana di Romagna DOCG Secco: omaggio a Dozza

È un omaggio alla storia di Dozza, il Dutia Albana di Romagna DOCG Secco. Dutia è, infatti, il nome antico di Dozza, dove si trova la cantina. Profumi e colori si condensano in un vino che interpreta in maniera moderna e dinamica la tradizione. Questo Albana in purezza presenta un profilo molto aromatico e molto “estivo” che spazia dalla susina alla banana, dalla pera all’ananas, rinfrescato da intriganti sentori di aneto. Al sorso risulta pieno ed elegante, con un tannino vellutato e una bella acidità.

Da proporre con crudità di pesce, piatti a base di verdure, con formaggi semi-stagionati, ma anche i tortelli, ad esempio di ricotta alla salvia. Imperdibile con un’altra regina dello “street food” romagnolo che mette tutti d’accordo: la piadina.

D’Or Luce Albana di Romagna DOCG Passito: l’eleganza del Finale

Se Dutia e Metodo Classico 1858 Brut vi accompagnano a tutto pasto, per il finale ecco il D’Or Luce Albana di Romagna DOCG Passito. L’uva appassisce in cassette, in ambiente ventilato, per circa 3 mesi, poi si passa alla vinificazione, che ha come punto centrale la fermentazione di un anno in barrique nuove e poi 12 mesi in bottiglia.

D’Or Luce è complesso, maturo ed elegante, un caleidoscopio di suggestioni: colore giallo dorato con riflessi oro antico, profumi intensi e fruttati in cui spiccano note di confettura di albicocca, camomilla, spezie dolci e fiori appassiti, mentre al sorso la dolcezza è bilanciata da una bellissima freschezza, che esalta gli aromi di frutta sciroppata, frutta secca e miele senza mai essere stucchevole.

Indimenticabile e meditativo, si abbina alla perfezione a biscotteria secca e a crostate, nonché al gelato e a dessert a base di crema pasticcera.

Un Vino per ogni momento

La proposta di Branchini 1858 per l’estate 2024 è un viaggio sensoriale attraverso il territorio della Romagna, scoprendo tre versioni di un vitigno antico e prezioso come l’Albana. Che si tratti del fresco e frizzante Metodo Classico, del profumato Dutia Secco o del complesso e affascinante D’Or Luce Passito, ogni bottiglia racconta una storia unica, fatta di tradizione e innovazione, perfetta per accompagnare ogni momento della vostra estate.

Angela Rover

www.branchini1858.it