Chenonceau: il Castello delle Dame nella Valle della Loira
Tra storia e natura, un’esperienza immersiva nel cuore della Francia
Il Castello di Chenonceau, capolavoro del Rinascimento francese situato nella Valle della Loira, dipartimento di Indre-et-Loire, arricchisce la sua offerta con nuovi spazi espositivi, eventi enogastronomici e un’attenzione particolare alla sostenibilità. Un viaggio tra le memorie delle grandi donne che ne hanno segnato il destino, immersi nella bellezza dei giardini e nei sapori del territorio
Il Castello delle Dame: un’eredità femminile unica
Soprannominato “Il Castello delle Dame”, Chenonceau affascina i visitatori con la sua eleganza e la sua posizione unica, adagiato sul fiume Cher. La sua storia, intrinsecamente legata alle donne straordinarie che lo hanno abitato e trasformato, lo rende un luogo di ineguagliabile fascino nella Valle della Loira.
A partire dal 1513, Katherine Briçonnet supervisionò la costruzione del castello, trasformando un vecchio mulino fortificato in una raffinata dimora. Fu poi Diana di Poitiers, favorita di Enrico II, a lasciare un’impronta indelebile su Chenonceau. A lei si deve la costruzione del magnifico ponte a cinque arcate che attraversa il Cher, integrando armoniosamente l’architettura con il paesaggio fluviale. Sotto la sua direzione, furono anche creati gli splendidi giardini che ancora oggi incantano i visitatori con la loro varietà di fiori, piante e fontane.
Dopo la morte di Enrico II, Caterina de’ Medici, sua moglie, rivendicò Chenonceau, espropriandolo da Diana. La regina volle lasciare la sua impronta, facendo costruire sul ponte le caratteristiche due gallerie sovrapposte, ispirate, si dice, al Ponte Vecchio di Firenze. Questa audace aggiunta architettonica trasformò Chenonceau in un capolavoro unico, un’opera d’arte che fonde armoniosamente architettura rinascimentale e la bellezza naturale del fiume Cher.
Novità: un’esperienza immersiva tra passato e presente
Chenonceau introduce diverse novità che arricchiscono il percorso di visita, rendendolo ancora più coinvolgente:
- Il Gabinetto di Curiosità Scientifiche: un nuovo spazio museale che svela una collezione unica in Francia, composta da 40 strumenti scientifici di rara fattura. Fondata nel XVIII secolo da Charles-Louis Dupin de Francueil, un “Fermier Général” illuminato e proprietario del castello, la collezione riflette la passione per la scienza che animava l’epoca dei Lumi. Un legame speciale unisce questo luogo a Jean-Jacques Rousseau, che, ospite dei Dupin a Chenonceau, contribuì alla creazione del gabinetto, trovando qui ispirazione per le sue riflessioni filosofiche e pedagogiche.
- L’Apothicairerie de la Reine: un viaggio nel tempo nella farmacia di Caterina de’ Medici, riaperta al pubblico nel suggestivo Bâtiment des Dômes. Oltre 300 oggetti, tra albarelli, mortai e libri antichi, raccontano l’arte della farmacopea rinascimentale. Qui si potrà scoprire l’Eau de la Reine, una fragranza creata appositamente per Caterina dai monaci di Santa Maria Novella a Firenze, in occasione delle sue nozze con Enrico II.
- Degustazione sotto le Stelle – 19 luglio 2025: un evento enogastronomico imperdibile per celebrare i vini AOC Touraine Chenonceaux, espressione del terroir locale. Durante la “Passeggiata Notturna” estiva, nella cornice incantata dei giardini illuminati, e al cospetto del castello risplendente, i visitatori potranno degustare i vini in compagnia dei viticoltori, accompagnati da musica dal vivo. Un’esperienza sensoriale unica sotto il cielo stellato della Valle della Loira.
- La Galleria delle Scuderie e l’Atelier Floreale: nella Galleria delle Scuderie è possibile ammirare le carrozze ottocentesche e scoprire gli alloggi del personale in una parte del castello fino a ora preclusa al pubblico. La visita prosegue con l’Atelier Floreale, vero e proprio laboratorio dove i maestri fiorai del castello creano ogni giorno le meravigliose composizioni floreali che impreziosiscono le sale di Chenonceau, una vera e propria eccellenza; uno dei pochi castelli francesi ad avere sempre decorazioni floreali in tutte le stanze in ogni periodo dell’anno.
Un calendario ricco di eventi e un’anima green
Chenonceau offre un programma di eventi per tutti i gusti: visite tematiche, laboratori di arte floreale con il Meilleur Ouvrier de France che cura le scenografie floreali del castello, degustazioni nella Cave des Dômes, l’antica cantina scavata nella roccia, e le serate gourmet presso il ristorante L’Orangerie, con le sue specialità alla brace.
I giardini di Chenonceau sono un’oasi di pace e bellezza: il giardino di Diana di Poitiers, con le sue geometrie perfette e i giochi d’acqua, il giardino di Caterina de’ Medici, più intimo e raccolto, il Giardino Verde, progettato da Lord Palumbo negli anni ’90 con essenze rare, il labirinto circolare in stile italiano, l’orto dei fiori dove prendono vita i colori che vanno ad arricchire il castello, e il nuovissimo Giardino Russell Page in onore al grande paesaggista inglese. Senza dimenticare il rispetto verso la natura e la biodiversità: Chenonceau si impegna, infatti, in un percorso verso la sostenibilità ambientale, adottando pratiche ecologiche nella gestione dei giardini e nella valorizzazione del territorio.
Chenonceau: un’esperienza indimenticabile che coniuga storia, arte, natura e i piaceri della tavola, nel cuore della Valle della Loira.
Angela Rover