Val di Fassa well-being tra le vette
“Fassa is Coming”: dove l’anima respira al ritmo delle Dolomiti, dall’estate all’autunno inoltrato
Rigenerati in Val di Fassa, tra le Dolomiti: dall’estate all’autunno ti aspettano benessere, sport, natura, cultura ladina ed eventi unici nel cuore della montagna
C’è un tempo sospeso, tra lo sfiorire dell’estate e i colori caldi dell’autunno, in cui la montagna chiama con un’intensità particolare. E c’è un luogo, incastonato come una gemma tra le vette più celebri delle Dolomiti – Sella, Sassolungo, Marmolada – che sembra nato per rispondere a quel richiamo: la Val di Fassa. Qui, dove l’aria frizzante profuma di resina e libertà, “Fassa is Coming” non è solo uno slogan, ma una promessa sussurrata dal vento tra le cime: la promessa di ritrovare se stessi, passo dopo passo, respiro dopo respiro.
Immaginatevi a camminare su sentieri che si snodano come racconti antichi. Non semplici escursioni, ma veri “Trek King”, viaggi nel cuore di leggende come quella di Re Laurino e del suo giardino incantato tra le rocce del Catinaccio. Che scegliate un’avventura da rifugio a rifugio, assaporando l’alba e il tramonto in alta quota (magari impreziosita da eventi culturali inaspettati), o preferiate i più dolci “Petali” – trentatré passeggiate tematiche che svelano i segreti dell’acqua, della geologia, della natura e della storia attorno ai pittoreschi borghi come Moena e Canazei – ogni passo è un dialogo silenzioso con la grandiosità che vi circonda. E per chi mira alle vette più ardite, la saggezza e la sicurezza di una guida alpina locale trasformano la sfida in pura poesia verticale.

Ma la Fassa non è solo regno dei camminatori. Sentite il richiamo delle due ruote? Qui, pedalare diventa un’epopea. Gli amanti della mountain bike trovano pane per i loro denti tra i trail del Fassa Bike Park o affrontando, magari con l’aiuto di una guida esperta, itinerari mitici come il Sellaronda Mtb Tour. Se invece le gambe chiedono un aiuto, le e-bike e gli impianti di risalita aprono le porte a panorami spettacolari anche ai meno allenati. E per i puristi della bici da strada? I passi leggendari – Pordoi, Sella, Fedaia – attendono di essere conquistati, echi di imprese ciclistiche che risuonano nella storia, mentre la comoda Pista Ciclabile delle Dolomiti vi culla lungo il fondovalle, tra scorci idilliaci, fontane ristoratrici e aree gioco perfette per una sosta in famiglia.

L’acqua, qui, è un filo conduttore di benessere. Dal torrente Avisio, che nasce ai piedi della Marmolada e serpeggia vitale per tutta la valle, alla preziosa sorgente termale di Aloch a Pozza. È l’ingrediente segreto che alimenta le cure delle Terme Dolomia e la “beautytudine” delle QC Terme Dolomiti, un’oasi di vasche, saune, piscine a sfioro e rituali rigeneranti. Ma il benessere si nutre anche di silenzio e consapevolezza. Immaginate sessioni di yoga all’alba, con il sole che indora le cime, o pratiche di Tai Chi e Qi Gong nel verde. E poi c’è il Forest Bathing, un’immersione totale nei suoni e nei profumi del bosco, un balsamo scientificamente provato contro lo stress, che qui, tra larici e abeti secolari, diventa un’esperienza quasi mistica, specialmente nel ricco programma offerto tra metà ottobre e inizio novembre.
E per i più piccoli? La Val di Fassa si trasforma in un regno magico. Il Dolomiti Family Trek King è pensato apposta per loro, un’avventura da rifugio a rifugio a misura di famiglia. Le malghe diventano aule a cielo aperto, dove incontrare animali e scoprire i ritmi della vita contadina, mentre i sentieri tematici trasformano ogni passeggiata in un gioco divertente. E quando il caldo si fa sentire, il centro acquatico Dòlaondes a Canazei promette tuffi e risate.
Ma una vacanza in Fassa è anche un tuffo nella vitalità di un calendario ricco di eventi, specialmente tra giugno e settembre. Dalle sfide sportive come la Sellaronda Bike Day o la DoloMyths Run Skyrace, ai ritiri di squadre blasonate come il Genoa CFC, fino alle feste che celebrano l’anima più autentica della valle: la Festa ta Mont, la Gran Festa da d’Istà, il profumatissimo Festival del Puzzone di Moena Dop. E poi la musica, con il Circen Dolomites Festival e, soprattutto, l’impareggiabile magia de “I Suoni delle Dolomiti”, che porta note sublimi tra le vette.

Infine, c’è l’incontro con l’anima ladina. “Benvegnù,” vi diranno con un sorriso sincero, custodi gelosi di una lingua e una cultura millenarie che permeano ogni aspetto della vita qui. Per capirla davvero, perdetevi tra i vicoli dei paesi, visitate il Museo Ladino di Fassa a Vigo, ma soprattutto, sedetevi a tavola. Dai rifugi rustici ai ristoranti stellati, la cucina della Val di Fassa è un racconto di sapori autentici, di ingredienti a chilometro zero interpretati con rispetto e creatività. È l’ultimo, delizioso tassello di un’esperienza che non è solo una vacanza, ma un ritorno a casa, nel cuore pulsante delle Dolomiti.
Perché “Fassa is Coming”, e attende solo voi per svelare la sua magia.
Valentina Avogadro
Ulteriori informazioni: www.fassa.com