Horto: 3 menu per celebrare la primavera a tavola
I nuovi menu celebrano la stagionalità e la sostenibilità
Horto, il ristorante stellato Michelin (Stella e Stella Verde per la sostenibilità) guidato dalla filosofia dell’Ora Etica, dà il benvenuto alla primavera con tre nuovi menu che celebrano la ricchezza del territorio lombardo e la freschezza degli ingredienti stagionali. Un’esperienza gastronomica che si preannuncia imperdibile per gli amanti della cucina raffinata e sostenibile
Un tripudio di sapori primaverili: 3 menu per 3 esperienze
Sotto la sapiente direzione dello chef Norbert Niederkofler, e la maestria dello chef resident Alessandro Pinton e del sous chef Manuele Garello, Horto presenta tre percorsi gastronomici distinti, ognuno dei quali offre un’interpretazione unica della primavera. Le primizie stagionali, come asparagi, piselli novelli, erbe spontanee e teneri vegetali, sono sapientemente combinate con le materie prime che caratterizzano la cucina di Horto: trota, salmerino, anguilla e pregiate carni alla brace.
“La Primavera”: leggerezza e purezza in ogni boccone
Il menu “La Primavera” è un inno alla leggerezza e alla purezza. Piatti equilibrati ed eleganti, dove la qualità degli ingredienti è assoluta protagonista. Tra le specialità spiccano le “Fave alla brace, carpaccio di salmerino, bernese e acetosella”, un’esplosione di freschezza e delicatezza. Gli “Spaghettoni all’anguilla, piselli novelli e limone nero”, signature dish dello chef Pinton, tornano in una versione primaverile ancora più vivace e gustosa. A concludere il percorso, l’originale “Orzo, caramello e nuvole di latte”, un omaggio alle radici montane dello chef Niederkofler.


“L’Ora Etica”: un viaggio nella filosofia del ristorante
Per chi desidera un’esperienza più completa, il menu “L’Ora Etica”, disponibile in cinque o sette portate, offre un viaggio approfondito nella filosofia del ristorante. Piatti come la “Trota iridea, fagiolini variegati dei nostri orti e agresto”, con il suo gioco di contrasti tra freschezza e acidità, e il “Risotto Carnaroli Riserva San Massimo, asparagi rosa e verbena odorosa”, realizzato con il pregiato Carnaroli del Parco del Ticino, rappresentano l’eccellenza della cucina sostenibile e di territorio.


“Vegetali Mon Amour”: un’ode alla natura rigogliosa
Infine, il menu “Vegetali Mon Amour” è un omaggio incondizionato alla natura e alla sua generosità. Piatti leggeri e vibranti, dove la sapienza dello chef esalta i sapori intensi delle primizie primaverili. I “Tagliolini, fiori di zucca, agretti ed erba Camembert” sono un esempio di maestria culinaria, con una sfoglia sottile che avvolge delicatamente i gusti intensi dei vegetali.


Abbinamenti perfetti: Vino o Pure Pairing?
A completare l’esperienza, gli ospiti potranno scegliere tra un accurato abbinamento vini selezionato dal sommelier o il “Pure Pairing”, un percorso analcolico con kombucha e infusi studiati per esaltare al meglio ogni piatto.
Horto: un riferimento per la cucina sostenibile a Milano
Con i suoi nuovi menu primaverili, Horto conferma la sua posizione di riferimento per la cucina stellata sostenibile a Milano. Un’esperienza gastronomica di alta qualità che unisce innovazione, rispetto per la tradizione e un profondo impegno per la sostenibilità ambientale. L’appuntamento è a Via San Protaso 5, Milano.
La Redazione