L’importanza della territorialità 

“Forgotten Landscape” è il tema della dodicesima edizione dei Maestri del Paesaggio. Come il paesaggio ci influenzi e ci guidi e come, a livello paesaggistico, sia fondamentale ripartire dal Genius Loci

©Nigel Dunnett – Green Square 2021, Bergamo

A Bergamo al via la XII edizione del «Landscape Festival» – I Maestri del Paesaggio, in programma dal 8-25 settembre 2022.

A firmare la Green Square di quest’anno sarà una selezione di studenti dell’Università tedesca di scienze applicate di Weihenstephan-Triesdorf insieme al progettista e plant designer di fama internazionale Cassian Schmidt.

Cassian Schmidt

Per la prima volta, per il progetto principale del «Landscape Festival», è stata infatti coinvolta una Facoltà riconosciuta a livello globale, con un orientamento prettamente green, innovativo e pratico, in grado di proporre corsi orientati verso tematiche legate alla natura e all’ambiente, spaziando dall’ambito scientifico a quello artistico, dall’high-tech alla Land Art.

Alla fine di un percorso durato cinque mesi (da febbraio a giugno 2020), una giuria, composta da membri di Arketipos, due docenti dell’Università di Weihenstephan e il landscaper e urban designer Stephan Tischer, ha selezionato il gruppo autore del progetto Forgotten Landscape, il tema di questa nuova edizione del Festival.

A realizzare il progetto nel cuore della Città Alta di Bergamo sarà quindi un team di straordinario livello composto da Cassian Smith, che guiderà in particolare la fase di planting, e dai quattro studenti vincitori dell’Università di Weihenstephan: Aurelia Ibach, Verena Hurler, Fabiola Leonett von Wachter e Simon Schwarz.

Oltre alla piazza, anche quest’anno, la proposta di eventi e iniziative si arricchisce di una nutrita rosa di momenti di formazione, per esplorare, da diversi punti di vista, il ruolo sempre più centrale del paesaggio a favore di uno sviluppo sostenibile, della rigenerazione urbana e della valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico.

Professionisti, progettisti, ricercatori, avvocati, e studenti, possono trovare nel «Landscape Festival» un punto di riferimento unico di aggiornamento e crescita professionale attraverso la testimonianza di ospiti ed esperti internazionali.

Ad aprire il Festival sarà l’attesa Lectio Magistralis di Cassian Schmidt (8 settembre), mentre il 23 settembre, nella suggestiva cornice del Teatro Sociale, è previsto l’evento di punta del «Landscape Festival»: International Meeting of Landscape and Garden, che riunisce in una giornata di incontri i più noti esponenti del landscaping del mondo.

Architetti, paesaggisti, garden designer, botanici e plant designer, raccontano ciascuno la propria esperienza e filosofia progettuale.

Una edizione del Festival ricca di appuntamenti e che ha uno sguardo proiettato verso il futuro: la città di Bergamo si sta infatti organizzando per cogliere tutte le opportunità straordinarie connesse alla nomina di Bergamo e Brescia a capitale italiana della cultura 2023.

In questo ambito, il «Landscape Festival» si collocherà come l’evento di riferimento per poter affrontare il tema del paesaggio nel contesto delle sfide e delle soluzioni possibili per una rinascita di territori tanto ricchi di storia, di economia, di saperi e di cultura.

Bergamo sarà sede di molti eventi culturali e incontri, oltre a tutta la parte formativa che rimarrà esclusivamente nella città orobica ed è, inoltre, intenzione della Città di Brescia di proseguire la collaborazione con Arketipos anche oltre il 2023. 

Il ritorno in grande stile del Landscape Festival a settembre 2022 crea le condizioni per guardare all’appuntamento con la Capitale della Cultura 2023 da una prospettiva contemporanea: la progettazione del paesaggio è espressione di un pensiero a tutto tondo sul ruolo della cultura per la transizione verso forme attraenti e sostenibili del vivere insieme.

Mancano pochi mesi all’appuntamento che vede Bergamo con Brescia protagonista nel nostro Paese di una manifestazione straordinaria. La prossima edizione dei Maestri del Paesaggio si preannuncia importante. Non solo perché pare che si possa tornare a fruire dei tanti appuntamenti del festival senza le grandi limitazioni che hanno contraddistinto le ultime due edizioni, ma perché lo sguardo oltre Bergamo è già vivo.

Il Festival prevede di allargarsi anche su alcuni spazi di Brescia, segnando un’alleanza impensabile fino a pochi anni fa e gettando le basi per una crescita ulteriore di una manifestazione nella quale il Comune di Bergamo crede fortemente”.
Giorgio Gori, sindaco di Bergamo

«Landscape Festival» – I Maestri del Paesaggio
XII edizione 8 -25 settembre 2022 
#landscapefestival2022
www.imaestridelpaesaggio.it