Orticola 2025 Milano: 160 anni di storia
Milano in fiore, tra arte, sogni e un doppio anniversario
La storica mostra-mercato Orticola e il FuoriOrticola celebrano i 160 anni di Orticola di Lombardia e i 60 della Società Italiana della Camelia. Un’esplosione di colori, profumi ed eventi diffusi in tutta la città
Un’edizione speciale di Orticola di Lombardia è pronta a sbocciare, portando con sé un’ondata di colori, profumi e la celebrazione di un importante doppio anniversario. Dal 8 al 11 maggio 2025, i Giardini Indro Montanelli ospiteranno la mostra-mercato che festeggia i 160 anni di Orticola di Lombardia e i 60 anni della Società Italiana della Camelia. L’evento, all’insegna del tema “Bio, bio, bio: in giardino c’è vita!”, si estenderà in tutta la città con il FuoriOrticola, giunto alla 7a edizione, coinvolgendo musei, negozi, giardini e ville.
“Bio, bio, bio”: un inno alla vita nel giardino

“Scambiarsi notizie e cognizioni su fiori, piante e bellezze naturali“: questo l’intento originario dei fondatori della Società Orticola di Lombardia nel 1865. Un principio che, 160 anni dopo, guida ancora l’associazione e la mostra-mercato, con l’obiettivo di diffondere la cultura del verde e del bello. I proventi dell’evento, fin dalla prima edizione, sono destinati al verde pubblico cittadino.
L’edizione 2025 pone l’accento sulla vita nel giardino, in tutte le sue forme. “Bio”, dal greco, significa vita: insetti, uccelli, funghi, microrganismi e piante sono tutti protagonisti di un giardinaggio sostenibile e rispettoso dell’ambiente, che promuove il concetto di “One Health”, il benessere per tutti. Un invito a ridurre l’uso della chimica, a valorizzare la biodiversità e ad accettare le “imperfezioni” della natura.
L’immagine simbolo di Orticola 2025, realizzata da Chiara Pomati per The Branding Letters, è un invito a riflettere: terriccio, germogli di pisello, fusti di Juncus effusus f. spiralis e un piccolo lombrico, un microcosmo che racchiude il ciclo della vita
Un’infiorata onirica e partecipativa
L’installazione “Sapere Insieme Coltivare. Un’Infiorata collettiva”, realizzata con Infioritalia e la Società Italiana della Camelia, sarà il fulcro scenografico. La fontana di Palazzo Dugnani si trasformerà in una tela liquida, animata dai petali di camelia che, come sogni galleggianti, creeranno un’opera d’arte in continua evoluzione, grazie alla mano dell’artista italo-argentino Pablo Ruben Masci. E, ispirandosi alla tradizione giapponese del Tanabata, i visitatori saranno invitati a partecipare, affidando i propri desideri a foglie di camelia trasformate in “Tanzaku”, messaggi sospesi tra acqua e cielo.
Il verde si fa arte: installazioni e biodiversità
Ma Orticola è anche innovazione e design. Erika Mazza di Atelier Botanico presenterà le sue creazioni “prêt à planter”: composizioni pre-coltivate in vasi di feltro biodegradabile, pronte a portare un tocco di natura e biodiversità negli spazi urbani. Un’attenzione particolare all’estetica che si rifletterà anche negli allestimenti floreali dei tre ingressi principali: Palazzo Dugnani, curato dagli architetti Gloria Montini e Franco Giorgetta con Cappellini Giardinieri; Piazza Cavour, progettato dall’architetto Fulvia Borgonovo con l’Azienda Agricola Bertone Riccardo; e via Palestro, affidato alla creatività dei Fratelli Ingegnoli.
Un trionfo di varietà: espositori, rarità e passione per il verde
“Orticola seleziona i vivai con le produzioni più interessanti“, sottolinea Filippo Pizzoni, Vice Presidente, evidenziando come la mostra sia un’occasione unica di scoperta e di scambio di conoscenze.
La mostra-mercato sarà, come sempre, un’esplosione di biodiversità. Nuovi espositori si affiancheranno a nomi storici, presentando collezioni di orchidee, piante rare e insolite, carnivore, rose e un’ampia selezione di specie “Bio”.
Tra le novità, Bonsardi con le sue miniature di macchia mediterranea sarda, Lo Scrigno di Nebbia con orchidee botaniche introvabili, e I Fiori della Barisella con le sue delicate Camassia coltivate biologicamente.
Non mancheranno collaborazioni suggestive, come quella tra I Fiori della Barisella e Vases&vasi, che unirà piante e ceramiche in un allestimento unico. E ritorni graditi, come Evelyne Aymon con i suoi cerchietti artigianali, Chianti Shine con i suoi arredi da giardino, e Sallemi Massimo con la sua selezione di palme, piante tropicali e Bromeliaceae.
Gli amanti delle rarità potranno ammirare la Hoya imbricata di HoyaMia, una pianta epifita che vive in simbiosi con le formiche; l’Acacia lasiocarpa di Guido Agnelli (Meriania), una mimosa inedita in Europa; e i nuovi rododendri unici di Vivaio Rhododendron.
E ancora, un omaggio alle rose con “Emma Bridgewater™” di Vivai Pozzo e ‘Docteur Pouleur’ di Rosso Tiziano Rose Antiche; l’allarme per la Petunia exserta, specie a rischio, presentata da Plantula; la Sarracenia leucophylla ‘Anteros’, carnivora rosa, di Un Angolo di Deserto; e la Thelymitra glaucophylla, orchidea australiana, proposta da Piante Pazze.
Un impegno, quello per la sostenibilità, che si conferma con la presenza di numerosi espositori che propongono prodotti e pratiche rispettose dell’ambiente: dal concime naturale di Agrivello e Vivai Tibi ai terricci senza torba di GEA, fino alla pacciamatura naturale de Il Giardino Vivace.

FuoriOrticola: quando la città diventa un giardino
“Siamo orgogliosi del successo del FuoriOrticola“, afferma Gianluca Brivio Sforza, Presidente di Orticola di Lombardia. Dal 29 aprile al 18 maggio, la settima edizione dell’evento diffuso coinvolgerà 36 tra musei, giardini, orti, ville e castelli, 46 negozi e 25 floral designer, con un ricco programma di eventi, aperture straordinarie, visite guidate e, naturalmente, le spettacolari vetrine fiorite.

Arte e natura: un dialogo creativo
Novità del 2025, una mostra diffusa in cui istituzioni culturali, tra le quali per l’anno scolastico 2024/25 l’Orto botanico di Brera, insieme all’Associazione e in collaborazione con la Direzione Educazione del Comune di Milano per il progetto “A scuola di Alberi!”, selezioneranno opere dalle loro collezioni, affidandole all’estro dei floral designer per un’interpretazione originale nelle vetrine partecipanti al contest. Un modo per creare un dialogo inedito tra arte e natura, che si snoderà tra musei, gallerie e negozi.
Un circuito culturale in espansione
Il circuito degli amici-musei di Orticola si arricchisce di nuove prestigiose collaborazioni: il Civico Museo Archeologico, l’Acquario, la Pinacoteca Ambrosiana e la Fondazione Adolfo Pini si uniscono a istituzioni storiche come il Castello Sforzesco, il Museo del Novecento, la GAM e molti altri. Il biglietto di Orticola darà diritto a ingressi scontati o gratuiti, e il Comune di Milano offrirà uno sconto del 40% sui musei civici.
Eventi imperdibili e nuove tendenze
Il Museo Bagatti Valsecchi ospiterà la mostra “Da allora ad Oggi” di Hugh Findletar, mentre Palazzo Reale proporrà uno sconto sulla mostra “Art Decò”. Il Museo Botanico Aurelia Josz e il Mudec offriranno aperture straordinarie. Salamon Fine Art presenterà “Fiori eterni” di Ivan Zanoni.
Tra le new entry, le case d’aste, come Artcurial Italie, spazi espositivi, come 10 Corso Como con il programma “Bloom” a cura di Silvia Robertazzi, e hotel di prestigio, come il Principe di Savoia, l’Indigo e l’Urban Hive.
Oltre i confini cittadini: bellezze lacustri e piemontesi
Il FuoriOrticola si estende anche oltre i confini cittadini, coinvolgendo le splendide ville del Lago di Como (Villa Carlotta, Villa Monastero, Villa Melzi d’Eril, Villa del Grumello) e le Terre Borromeo sul Lago Maggiore (Isola Bella, Isola Madre, Rocca Angera, Parco Pallavicino), con offerte speciali per i visitatori. Si aggiungono Villa Sioli Legnani, il Castello di Miradolo e Villa Anelli.
Vetrine fiorite: la sfida della creatività
L’iniziativa “Vetrine Fiorite”, in collaborazione con Confcommercio Milano e Club Imprese Storiche, e con il supporto di Pastor Flowers, vedrà i floral designer cimentarsi in una sfida creativa, ispirandosi alle opere d’arte dei musei milanesi. Il pubblico sarà chiamato a votare la vetrina preferita online, con premiazione finale l’11 maggio ai Giardini Pubblici.
Orticola di Lombardia, forte dei suoi 160 anni di storia, continua a rinnovarsi e a coinvolgere la città, dimostrando come la passione per il verde possa essere un motore di cultura, bellezza e sostenibilità. Un’eredità preziosa da custodire e un invito a guardare al futuro con ottimismo e spirito di collaborazione.
La Redazione
La mostra-mercato è aperta da giovedì 8 a domenica 11 maggio 2025 con i seguenti orari: giovedì dalle ore 15,00 alle ore 19,00, venerdì, sabato e domenica dalle ore 9,30 alle ore 19,30, chiusura ingressi alle 19,00.
Per maggiori informazioni: www.orticola.org