Fuga detox tra le cime: saune da sogno in Alto Adige
Vapori purificanti e panorami spettacolari per ritrovare benessere e vitalità in Alto Adige/Südtirol
Per un’immediata remise en forme dopo gli eccessi delle feste, le spettacolari saune dell’Alto Adige offrono un’esperienza rigenerante unica. Immaginate l’aroma pungente del pino mugo e delle erbe alpine, mentre nuvole di vapore vi avvolgono in un caldo abbraccio, circondati dalle maestose vette dolomitiche. In questa terra di cime e valli incantate, la sauna, antica pratica di benessere, diventa un viaggio sensoriale amplificato da panorami suggestivi. Ecco tre indirizzi esclusivi dove il calore del vapore si fonde con la natura incontaminata.
SAN VIGLIO DI MAREBBE (BZ) – All’Excelsior Dolomites Life Resort, la Dolomites Sky Spa è un vero e proprio palcoscenico aperto sul teatro naturale delle Dolomiti. Qui, l’infinity pool, con le sue acque a 33 gradi, sembra sospesa tra cielo e terra.
Ma è la sauna panoramica, con le sue ampie vetrate, a rubare la scena. Avvolti in corroboranti gettate di vapore, guidati dal maestro di sauna in un’esperienza di total relax arricchita da un sottofondo musicale, gli ospiti rigorosamente adults only, possono perdersi nella contemplazione delle montagne circostanti, in un’atmosfera di assoluta armonia. Un’esperienza che purifica, elimina le tossine e dona una pelle setosa.
CAMINATA DI TURES (BZ) – Spostiamoci ora nella selvaggia Valle Aurina, dove sorge l’OLM Nature Escape, primo eco-aparthotel dell’Alto Adige completamente autosufficiente dal punto di vista energetico.
In questo rifugio alpino, incastonato in un anello di cascate, ghiacciai e laghi, le acque cristalline di montagna sono le vere protagoniste. L’area benessere, alimentata con energia green e realizzata nel pieno rispetto delle risorse naturali, è un inno alla sostenibilità. Piscine coperte, scoperte e open air si fondono con l’ambiente circostante.
Ma è la sauna panoramica esterna a catturare lo sguardo: abbraccia con la vista la struttura circolare dell’eco-aparthotel e la quiete del giardino selvatico, offrendo un’esperienza di purificazione e tonificazione unica nel suo genere. Qui, il calore rilassante della sauna libera i pensieri, donando benessere interiore e una profonda sensazione di libertà.
DOBBIACO (BZ) – A pochi chilometri dalle iconiche Tre Cime di Lavaredo, incastonati tra il Parco Naturale Dolomiti di Sesto e quello di Fanes-Sennes-Braies, gli Skyview Chalets del Toblacher See sono un’altra gemma dell’ospitalità altoatesina.
Dodici cubi di vetro, rigorosamente adults only, si affacciano sul lago di Dobbiaco come discreti funghi nel bosco. Questi rifugi segreti, con le loro pareti e parte dei tetti trasparenti, offrono una vista incantevole sul lago ghiacciato, incorniciato da abeti carichi di neve. E proprio la neve, candida e soffice, fa da cornice anche alla sauna a botte open air, immersa nella natura. Dopo una giornata trascorsa all’aria aperta, non c’è niente di meglio che rigenerare anima e corpo in questo angolo di pace, con vista sui monti, avvolti dal silenzio ovattato della natura invernale. Un ritorno dal tour preferito, da una passeggiata, dopo lo sci o una ciaspolata, per rigenerare anima e corpo in un momento di relax assoluto.
In Alto Adige, la sauna diventa un’esperienza che va oltre il semplice benessere fisico. È un viaggio sensoriale che unisce il potere rigenerante del calore e del vapore alla bellezza incontaminata di un paesaggio unico al mondo. Un invito a lasciarsi andare, a ritrovare l’armonia con la natura e a riscoprire il piacere di prendersi cura di sé, in uno scenario da favola.
La Redazione