Il nostro viaggio nei magnifici 4 del Bodensee: da San Gallo in Svizzera a Vaduz in Liechtenstein

La Regione Internazionale del Lago di Costanza è rinomata per gli splendidi paesaggi montani e la vicinanza alle tranquille acque del lago. Visitarla permette di vivere l’esperienza unica di combinare una vacanza in montagna e al lago.

Il Bodensee, situato al centro geografico dell’Europa, comprende: Germania, Svizzera, Austria e il Principato del Liechtenstein. Quest’area è rinomata per la sua ricca storia e cultura, oltre che per la sua bellezza naturale, con paesaggi alpini, colline ricoperte di vigneti e incantevoli città lacustri che offrono una bellezza tranquilla con i suoi villaggi, città e castelli.

Oggi intraprenderemo un viaggio alla scoperta delle affascinanti destinazioni della regione del Bodensee, scoprendo le notevoli storie del suo passato e assaporando i sapori autentici della zona. Questo tour vi farà vivere un’esperienza esaltante, attraversando alcune delle più belle località dell’Europa centrale

Iniziamo il nostro tour a San Gallo, una pittoresca città svizzera rinomata per la sua abbazia barocca

Qui potrete apprezzare i notevoli esterni dell’abbazia e conoscere la ricca storia di questo luogo straordinario.

Il distretto dell’abbazia di San Gallo è un posto speciale che è stato dichiarato patrimonio mondiale dall’UNESCO. È un luogo molto bello con una biblioteca e una cattedrale che ti lasceranno senza fiato.

©beautytudine

Durante la visita, imparerai molte cose interessanti sulla cattedrale e sulla biblioteca, che è una delle più antiche e belle del mondo.

Ci sono anche molti magnifici edifici che raccontano la storia della città e dell’industria tessile. Il “pizzo di San Gallo” è molto famoso e ancora oggi viene usato nella moda, ricami e merletti si possono ammirare al Museo dei Tessuti.

Passeggiando per le strade si apprezza ancora meglio l’atmosfera particolare di questa città affascinante. Inoltre, si può prendere la funicolare Mühleggbähnli per raggiungere il parco dei Tre Laghetti (Drei Weieren) e godere di una vista panoramica spettacolare.

Come dicevamo una delle principali attrazioni è il complesso abbaziale e della cattedrale barocca, che nel 1983 è stata dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Il complesso fu fondato dal monaco irlandese Gallus oltre 1.400 anni fa e un secolo dopo fu costruita l’Abbazia. Nel Medioevo si guadagnò il titolo di “scriptorium d’Europa” e fu uno dei centri culturali più influenti dell’Occidente.

La biblioteca è l’edificio più rinomato e apprezzato del complesso abbaziale e attira ogni anno migliaia di visitatori che mostrano la loro riverenza “pattinando sul pavimento di legno” dell’ex scriptorium dei monaci benedettini. Nonostante l’assenza dei monaci, la biblioteca custodisce ancora una pletora di manoscritti di inestimabile valore.

I visitatori di una delle più belle sale barocche della Svizzera hanno la possibilità di ammirare 170.000 libri stampati e, nelle mostre temporanee, copie esclusive dei 2.000 manoscritti medievali originali.

Riproduzione della pianta dell’abbazia di San Gallo

La famosa pianta dell’abbazia di San Gallo del IX secolo è la prima rappresentazione conosciuta di un complesso abbaziale del Medioevo. Si pensa che sia stata realizzata tra l’819 e l’826 presso l’abbazia di Reichenau sul Lago di Costanza ed è attualmente conservata dalla biblioteca. La mappa è considerata un tesoro nazionale svizzero e riveste una grande importanza scientifica per la sua singolarità, la sua bellezza estetica e il suo potenziale di comprensione della cultura medievale.

La celebre mappa originale è possibile ammirarla in uno spazio apposito dove, dopo una introduzione audiovisiva, si svela per 20 secondi.

I turisti sono attratti dalla mummia Schepenese (oggi non è possibile fotografarla) custodita nel doppio sarcofago situato in fondo alla sala della biblioteca. Si ipotizza che la mummia appartenesse alla figlia di un prete egizio di Tebe, vissuto nel periodo 700-650 a.C. La mummia, accompagnata da un sarcofago finemente decorato sia internamente che esternamente, fu portata nel 1821.

Per raggiungere San Gallo da Zurigo, suggeriamo di utilizzare lo Swiss Travel Pass . Il Pass offre un modo comodo ed economico per esplorare il territorio svizzero. Questo biglietto consente l’accesso illimitato a treni, autobus e battelli, nonché l’ingresso gratuito a numerosi musei e sentieri escursionistici. Inoltre, i titolari di questo Pass possono beneficiare di sconti su altre attività ed escursioni.

Dove soggiornare a San Gallo

 Tailormade Hotel LEO St.Gallen 

La nostra prossima tappa è l’insediamento tedesco di Lindau, situato su un’isola del Lago di Costanza

Da San Gallo a Rorschach e in battello da Rorschach a Lindau, all’arrivo potrete ammirare la splendida vista sul lago e apprezzare l’architettura storica della città vecchia.

Lindau è una città portuale che ha detenuto lo stimato titolo di Freie Reichsstadt, o Libera Città Imperiale, per più di 500 anni, dal 1275 al 1806. Questo titolo prestigioso ha permesso alla città di godere di molti privilegi e di un grande potere, che ancora oggi contribuisce al suo fascino. Il centro storico di Lindau, con i suoi magnifici palazzi e le sue antiche case, è stato riconosciuto come monumento storico ed è tutelato per il suo significato culturale.

Per chi arriva a Lindau in auto, si consiglia di parcheggiare il veicolo in uno dei parcheggi della terraferma e di fare una breve passeggiata attraverso il ponte che collega l’isola alla terraferma. Subito dopo il ponte si trova la Marktplatz, la Piazza del Mercato, che è il centro della città.

Poco più avanti all’interno delle antiche mura, si trova l’antica Peterskirche chiesa di San Pietro. Un luogo di vera bellezza con una storia millenaria, questa misteriosa chiesa è oggi un monumento commemorativo, il cui interno è ornato da una splendida serie di affreschi che raffigurano la Passione di Cristo di Hans Holbein il Vecchio. L’interno della chiesa, tranquillo e poco illuminato, è un santuario di pace che incoraggia la riflessione. Adiacente all’edificio si trova la Diebsturm (Torre del Bandito), risalente al XIV secolo, che un tempo veniva utilizzata come prigione in miniatura.


Partendo dalla Marktplatz, si può iniziare l’esplorazione della zona pedonale di Lindau, che comprende la principale Maximilianstrasse.

Questo pittoresco tratto di strada attraversa tutta l’isola e presenta una serie di edifici storici, tra cui spicca il vecchio municipio, costruito in stile gotico nel 1422 e poi ristrutturato in stile rinascimentale un secolo dopo. Inoltre, lungo questa strada si trovano numerose case a graticcio che arricchiscono la bellezza architettonica di Lindau.

Per un’esperienza favolosa, vi consigliamo di fare un giro in barca con partenza da Nonnenhorn e, per rendere il tutto ancora più straordinario, perché non concedersi una cena con il capitano a bordo dell’Hohentwiel, il battello a vapore più pittoresco d’Europa.

L’Hohentwiel offre un’esperienza di crociera di lusso che vi lascerà a bocca aperta. Quando le sue pale iniziano a muoversi, vi porterà in un viaggio indimenticabile. Ammirate la vista suggestiva del lago al tramonto dal ponte all’aperto, sorseggiando un aperitivo rinfrescante. Scendendo nella sala da pranzo, immergetevi nella lussuosa atmosfera di legno mentre assaporate una deliziosa cena accompagnata da musica dal vivo.

La Hohentwiel è stata varata ufficialmente nel 1913 e faceva parte della flotta reale del Württemberg. È stata utilizzata per trasportare illustri dignitari attraverso il lago e vanta una ricca eredità di tradizione e fascino. Con i suoi grandiosi arredi Jugendstil e l’immacolata banchina, l’Hohentwiel è una straordinaria reliquia del passato.

Se si è appassionati di ciclismo, un tour in bicicletta da Lindau a Bad Schachen potrebbe essere l’opzione ideale. Durante il percorso, si passerà per l’azienda vinicola Deufel, dove si potranno degustare vini locali di qualità.

Dove soggiornare a Lindau

Hotel Bad Schachen

Dopo aver esplorato la pittoresca Lindau, è tempo di spostarsi a Feldkirch, una città austriaca che incanta con il suo fascino tutto medievale

Nonostante sia poco conosciuta, Feldkirch merita sicuramente una visita grazie al suo centro storico ben conservato e alle numerose attrazioni che offre.

Feldkirch

La fortezza medievale Schattenburg è uno dei principali punti di interesse di Feldkirch. Questo imponente castello offre un panorama suggestivo e al suo interno si possono ammirare ambienti e arredi che raccontano la storia locale.

Il Heimatmuseum ospita diverse collezioni di armi, serrature e oggetti della cultura popolare del Vorarlberg, offrendo un’interessante panoramica sulla storia della regione.

Un altro edificio di grande valore storico è il municipio di Feldkirch, risalente al 1493. Questo magnifico palazzo rinascimentale è un vero gioiello architettonico, ricco di intricati dettagli e decorazioni che meritano di essere ammirate.

La piazza principale di Feldkirch, chiamata Marktplatz, è il cuore pulsante della città. Circondata da edifici storici e caffè accoglienti, questa piazza è il luogo ideale per rilassarsi e immergersi nell’atmosfera unica di Feldkirch.

Durante il periodo natalizio, la piazza si trasforma in un incantevole mercatino di Natale, con bancarelle piene di prodotti artigianali e delizie culinarie. Perdersi tra le stradine storiche di Feldkirch è un’esperienza affascinante. Le vie Marktgasse e Kreuzgasse sono caratterizzate dai loro portici e dalle belle case affrescate.

Camminando lungo queste strade, sembra di fare un salto indietro nel tempo e immergersi completamente nell’atmosfera medievale della città. Un’altra testimonianza dell’antica storia di Feldkirch è la vecchia porta della città, chiamata Churertor, che risale al 1491. Questa imponente struttura faceva parte delle antiche mura difensive della città ed è ancora oggi un simbolo di forza e resistenza.

Feldkirch vanta numerose torri che punteggiano il suo skyline. Tra le più famose vi sono la torre del Mühletor, o torre del mulino, risalente al 1270, la Pulverturm, o torre della polvere da sparo, la Wasserturm, o torre dell’acqua, la Diebsturm, o torre dei ladri, e la Katzenturm, o torre dei gatti.

Feldkirch ospita anche due chiese di grande interesse storico e artistico. La chiesa di St. Nikolaus (San Nicola), di origine romanica ma trasformata nel 1478 in uno stile tra il tardogotico e il rinascimentale, è un vero gioiello architettonico. La chiesa gotica di Frauenkirche, costruita nel 1473 e successivamente ricostruita nel XVII secolo, oggi è utilizzata come chiesa serbo-ortodossa.

Il nostro ultimo destino è Vaduz, la capitale del Principato del Liechtenstein. Questo piccolo stato indipendente vi sorprenderà con la sua bellezza naturale e il suo fascino culturale

Potrete vedere il castello reale di Vaduz, che domina la città dall’alto, e visitare i musei che raccontano la storia e la cultura di questo paese. Situata nel centro di Vaduz, la Camera del Tesoro del Liechtenstein è un museo che ospita una selezione di manufatti di immensa importanza storica e culturale relativi al patrimonio del Liechtenstein.

Il Museo espone anche oggetti della collezione principesca, tra cui armi storiche, posate utilizzate per le battute di caccia e doni presentati da personaggi reali come Federico II e Giuseppe II. Inoltre, ospita pezzi della collezione donata da Adulf Peter Goop nel 2010, che comprende l’uovo di fiori di melo e altre uova in oro e pietre preziose realizzate da Fabergé e altri gioiellieri russi.

“Vom Fürstentum über die Welt ins Weltall” (Dal Principato al Mondo, all’Universo) è una mostra permanente che offre ai visitatori un’intrigante esplorazione del passato del Liechtenstein. Inoltre, nella Sala del Tesoro troviamo un pezzo di pietra lunare donato al Liechtenstein dall’ex presidente degli Stati Uniti Richard Nixon, a ulteriore dimostrazione dell’importanza e della rilevanza di questo museo.

Vaduz è conosciuta come il museo a cielo aperto del Liechtenstein, e la sua strada principale, Das Städtle è il suo gioiello più prezioso. Passeggiare per la Das Städtle, potrete ammirare edifici dal design classico e contemporaneo che si fondono armoniosamente. Questa combinazione unica crea un ambiente affascinante che catturerà la vostra immaginazione.

La Hilti Art Foundation fino al 15 ottobre 2023 presenta una mostra monografica con l’artista tedesco Paco Knöller. Comprende 25 opere realizzate esclusivamente con pastelli a olio colorati su carta e legno dagli anni ’80 a oggi e affronta l’esistenza umana in un contesto di storia naturale. 

Le opere di Paco Knöller sono completate da sculture della collezione Hilti Art Foundation di Pablo Picasso, Max Beckmann, Alberto Giacometti, Hans Arp e Alexander Calder.

Dove soggiornare a Vaduz

Hotel b_smart - www.b-smarts.net

Il Museo Walser: un viaggio nella cultura e storia degli immigrati vallesani

Per completare il nostro viaggio, abbiamo fatto tappa a Triesenberg per visitare il Museo Walser. Questo museo offre ai visitatori l’opportunità di imparare molte cose.

Il Museo Walser è un luogo affascinante che documenta la cultura e la storia degli immigrati vallesani che si stabilirono a Triesenberg nel XIII secolo. Grazie alla professionalità del personale del museo, i visitatori possono ottenere informazioni approfondite su ogni aspetto esposto, rendendo la visita un’esperienza educativa e coinvolgente.

L’intrigante storia dei Walser, un’antica ed enigmatica popolazione che è riuscita a prosperare nel difficile ambiente alpino. Chiamati “Popolo delle Alpi” sono pastori, montanari, boscaioli e agricoltori di origine incerta ma intrigante. Adattatisi a un ambiente difficile, hanno svilupparono strategie intelligenti per gestire la scarsità del terreno e i cambiamenti climatici.

I Walser risiedevano in villaggi in zone isolate e difficili da raggiungere. Costruirono abitazioni resistenti e robuste per proteggersi dal freddo pungente e dalle valanghe. In mancanza di legna, utilizzavano altre fonti di calore, come la combustione del letame in forni di pietra ollare. La loro dieta si basava sulla segale, l’unica coltura che poteva essere coltivata nelle difficili condizioni climatiche.

L’origine dei Walser è incerta, tuttavia si ritiene che discendano da antiche tribù germaniche che si stabilirono per la prima volta nelle Alpi svizzere durante il Medioevo. In seguito, migrarono in varie direzioni, a est verso le valli dei Grigioni, il Liechtenstein, il Voralberg austriaco e la Rezia.

I Walser oggi mantengono un profondo legame con il loro patrimonio culturale, che risale a migliaia di anni fa. Sono orgogliosi delle loro radici e continuano a mantenere le usanze e le tradizioni che sono state tramandate di generazione in generazione.

Knöpfle

La vostra visita a Triesenberg non sarebbe completa senza assaporare la cucina locale. I ristoranti offrono una vasta selezione di piatti tradizionali e innovativi, preparati con ingredienti freschi e di alta qualità. Potrete gustare specialità locali come il Käsknöpfle (gnocchi di formaggio) accompagnati da vini pregiati prodotti nelle cantine del Principato.

Restaurant Edelweiss  - Bergstrasse 5, Triesenberg - Liechtenstein
Per pianificare la vostra vacanza nel Bodensee vi consigliamo di acquistare la Card Plus

La Bodensee Card Plus ti permette di visitare tante attrazioni intorno al Lago di Costanza.  Ci sono più di 160 posti interessanti da vedere, come castelli, musei e funivie.

Con questa carta, potrai anche viaggiare gratuitamente sulle navi che vanno da un posto all’altro intorno al lago. Potrai scegliere di avere la carta per 3 o 7 giorni e potrai usarla in qualsiasi momento dell’anno.

www.bodensee.eu/it

Durante questo viaggio, potrete assaporare i deliziosi piatti del Bodensee. Dai formaggi svizzeri alle specialità austriache, dalle prelibatezze tedesche ai vini locali, le vostre papille gustative saranno stuzzicate da una serie di sapori unici e irresistibili. Provate il vero gusto del Bodensee qui trovate alcuni indirizzi:


Angela Rover

web site

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Per ulteriori informazioni: www.lagodicostanza.eu

Come arrivare

Diversi i collegamenti giornalieri diretti per Zurigo da Milano Centrale, Bologna Centrale, Genova Piazza Principe e Venezia Santa Lucia operati con comodi Eurocity di ultima generazione e prenotabili su www.trenitalia.com in modalità ticketless. Da Zurigo si raggiungono poi in meno di un’ora diverse mete nella regione del Lago di Costanza. (Svizzera.it/intreno).