Calabria: terra del Bergamotto, tesoro nascosto del Mediterraneo
Viaggio nel cuore della Calabria sulle tracce del Bergamotto

La Calabria, terra di sole, mare e tradizioni millenarie, nasconde un tesoro unico al mondo: il bergamotto. Questo agrume dalle proprietà straordinarie è il protagonista indiscusso di un viaggio che ci porterà alla scoperta di paesaggi spettacolari, borghi antichi e sapori autentici. Il nostro itinerario, pensato per gli amanti della natura, della cultura e della buona cucina, ci condurrà attraverso le terre dove il bergamotto cresce rigoglioso, regalandoci un’esperienza indimenticabile
L’arrivo in Calabria: Scilla, la perla dello Stretto
Il nostro viaggio inizia con l’arrivo all’aeroporto di Reggio Calabria. Dopo esserci sistemati al Regent Beach Hotel & Apartments, ci immergiamo subito nell’atmosfera magica della Calabria con una visita a Scilla, un pittoresco borgo marinaro che sembra uscito da una cartolina.



Scilla, con il suo Castello Ruffo che domina l’orizzonte e il caratteristico quartiere di pescatori di Chianalea, ci accoglie con un abbraccio di storia e tradizione. Le strette viuzze lastricate che si snodano tra le case colorate, quasi sospese tra cielo e mare, ci conducono in un viaggio nel tempo. Il profumo salmastro del mare si mescola agli aromi delle cucine locali, anticipando la cena che ci attende in un ristorante del posto.
Qui, i sapori del mare si fondono con le tradizioni culinarie calabresi in un connubio perfetto. Piatti come il pesce spada alla ghiotta o la pasta con le sarde ci introducono alla ricchezza gastronomica della regione, mentre il panorama sullo Stromboli al tramonto crea la cornice perfetta per questa prima serata calabrese.
Alla scoperta del cuore pulsante del bergamotto
Il secondo giorno ci vede immersi nel vero cuore della nostra avventura: la scoperta del bergamotto. La giornata inizia con un incontro speciale: l’Avv. Enzo Pizzi, presidente di un’importante associazione legata al bergamotto: il Consorzio del Bergamotto, ci accoglie nella sua residenza. Questo momento rappresenta un’opportunità unica per comprendere l’importanza culturale ed economica del bergamotto per la Calabria.







L’Avv. Pizzi, con la sua profonda conoscenza e passione, ci introduce al mondo del bergamotto, raccontandoci la sua storia millenaria, le sue proprietà uniche e il suo ruolo fondamentale nell’economia locale. Apprendiamo come questo frutto, coltivato quasi esclusivamente in questa ristretta area geografica, sia diventato un simbolo di eccellenza italiana nel mondo.
L’agriturismo “Il Bergamotto”: un’oasi di pace e tradizione
La nostra seconda tappa è l’agriturismo Il Bergamotto di Ugo Sergi, un’oasi di pace immersa tra ulivi secolari e distese di bergamotto, l’agriturismo si rivela come un vero e proprio paradiso terrestre per gli amanti della natura e della gastronomia. Questo luogo incantevole non è solo un rifugio dalla frenesia quotidiana, ma anche un’opportunità unica per scoprire i segreti di uno dei frutti più preziosi e affascinanti della Calabria: il bergamotto.
Ugo Sergi, proprietario e anima di questo agriturismo, ci accoglie con un sorriso caloroso e occhi che brillano di passione. La sua dedizione per la terra e per la coltivazione del bergamotto è palpabile in ogni suo gesto, in ogni parola. Con la pazienza di un maestro e l’entusiasmo di un bambino, Ugo ci guida attraverso i filari di bergamotto, svelando i misteri di questa coltivazione così speciale.
Il microclima perfetto per l’Oro Verde
Mentre camminiamo tra gli alberi, l’aroma intenso e inconfondibile del bergamotto ci avvolge, trasportandoci in un mondo di sensazioni. Ugo ci spiega come la magia di questo frutto nasca dalla perfetta combinazione di fattori ambientali. Il microclima unico di questa zona della Calabria, caratterizzato da una giusta dose di sole, vento e umidità, crea le condizioni ideali per la crescita del bergamotto. Non è un caso che questa ristretta area geografica sia l’unica al mondo in grado di produrre un bergamotto di tale qualità.















La coltivazione del bergamotto, ci rivela Ugo, è un’arte che richiede dedizione, pazienza e una profonda conoscenza del territorio. Ogni pianta viene curata con attenzione maniacale, seguendo tecniche tramandate di generazione in generazione e arricchite dall’esperienza personale. Il risultato di tanta cura è un frutto dalle proprietà uniche, il cui olio essenziale è diventato un ingrediente irrinunciabile per la profumeria di lusso in tutto il mondo.
Il momento del pranzo all’agriturismo Il Bergamotto di Ugo Sergi si trasforma in un’esperienza culinaria indimenticabile. Dalla terrazza panoramica, lo sguardo si perde sulla maestosa fiumara Amendolea, mentre il palato viene deliziato da una sinfonia di sapori autentici. La cucina calabrese qui raggiunge vette di eccellenza, fondendo sapientemente tradizione e innovazione.
Gli antipasti sono un trionfo di sapori locali: formaggi artigianali, salumi di produzione propria, verdure dell’orto preparate secondo antiche ricette. La pasta fresca, lavorata a mano con maestria, si sposa perfettamente con sughi ricchi e profumati. La carne di capra, piatto tipico della zona, viene proposta in versioni che ne esaltano la tenerezza e il gusto intenso.
Ma è con i prodotti a base di bergamotto che la cucina dell’agriturismo raggiunge il suo apice creativo. La marmellata di bergamotto, dal sapore unico e avvolgente, si rivela perfetta sia in abbinamento ai formaggi che come dolce nota finale del pasto. I liquori al bergamotto, prodotti artigianalmente, offrono un’esperienza gustativa intensa e raffinata, ideale per concludere il pasto o come base per cocktail innovativi.
Bova: un tuffo nella storia e nella cultura grecanica

Nel pomeriggio, il nostro viaggio ci porta a Bova, una cittadina dalle origini leggendarie. Bova, più volte annoverata tra i dieci borghi più belli d’Italia, ci accoglie con la sua architettura affascinante e la sua storia millenaria. Il mito vuole che sia stata fondata dalla regina greca Oichista, la quale impresse a memoria perenne di ciò la pianta del suo piede sulla cima della rocca dove oggi sorge il Castello.




Passeggiando per le strette vie del centro storico, ammiriamo i resti del castello di origine normanna, che dominano il paese e conservano l’antico mito dell'”Orma della Regina”. La leggenda narra che se il piede di una fanciulla avesse combaciato perfettamente con quello della Regina fondatrice, la roccia si sarebbe aperta rivelando un tesoro nascosto.
La Cattedrale di Santa Maria dell’Isodia e la Chiesa di San Leo sono testimonianze preziose dell’importanza religiosa e culturale di Bova nel corso dei secoli. La cattedrale, con il suo impianto basilicale a tre navate, ci racconta una storia che parte dal IX secolo, mentre la Chiesa di San Leo custodisce reliquie e opere d’arte di inestimabile valore, come la scultura in marmo bianco raffigurante il santo, attribuita a Rinaldo Bonanno o Pietro Bernini.
Il greco di Calabria: un patrimonio linguistico unico
Una delle caratteristiche più affascinanti di Bova è la persistenza della lingua greca, una forma dialettale che ha notevoli somiglianze con i dialetti di Creta e Cipro. Questo patrimonio linguistico, condiviso con altri borghi della Bovesìa, rende questi luoghi un tesoro culturale da salvaguardare.








Il Museo Linguistico Etnografico dedicato a Gerald Rohlfs, il famoso linguista tedesco che studiò approfonditamente il greco di Calabria, offre un’esperienza immersiva nella storia e nell’evoluzione di questa lingua antica. Attraverso documenti storici, possiamo comprendere l’importanza di questo idioma e gli sforzi per preservarlo.
Per chi desidera approfondire ulteriormente, alcune associazioni locali organizzano corsi estivi (To ddomàdi greco – La settimana greca) con lo scopo di far conoscere e valorizzare questa lingua unica.
Pentidattilo: il fascino misterioso di un borgo fantasma
Sulla via del ritorno, facciamo una breve ma intensa sosta a Pentidattilo, un borgo fantasma arroccato su una roccia dalla forma di una mano a cinque dita. Questo luogo suggestivo, con le sue case abbandonate e le sue leggende, ci offre uno scorcio sulla Calabria più misteriosa e affascinante.

Pentidattilo, il cui nome deriva dal greco e significa “cinque dita” per la particolare conformazione della roccia su cui sorge, è oggi quasi completamente abbandonato, ma conserva un fascino inquietante e misterioso. Camminando tra le rovine, possiamo quasi sentire gli echi di antiche storie di nobili famiglie, passioni e tradimenti, terremoti e abbandoni.


La vista panoramica da questo punto privilegiato ci permette di abbracciare con lo sguardo la costa ionica, offrendoci una prospettiva unica sulla straordinaria bellezza e varietà del paesaggio calabrese. Le montagne aspre che si tuffano nel mare cristallino creano un contrasto mozzafiato, un quadro naturale che rimane impresso nella memoria.
Reggio Calabria: tra storia antica e tradizione del bergamotto
Il terzo giorno del nostro tour è dedicato all’esplorazione di Reggio Calabria e alla partecipazione alle attività di BERGARE’, l’evento che celebra il bergamotto in tutte le sue forme. La giornata inizia con una visita al Museo Archeologico Nazionale, dove possiamo ammirare i famosi Bronzi di Riace, capolavori della scultura greca che continuano a stupire e affascinare visitatori da tutto il mondo.




















Il museo non è solo la casa dei Bronzi, ma un vero e proprio viaggio attraverso la storia millenaria della Calabria. La vasta collezione di reperti archeologici ci permette di comprendere la ricchezza e la complessità della storia di questa terra, dalle sue origini preistoriche fino all’epoca romana e bizantina. Ogni reperto racconta una storia, ogni sala ci trasporta in un’epoca diversa, offrendoci una panoramica completa del patrimonio culturale calabrese.










Dopo la visita al museo, ci concediamo una piacevole passeggiata sul lungomare di Reggio Calabria, considerato “il più bel chilometro d’Italia”. Qui, mentre ammiriamo la vista suggestiva sullo Stretto di Messina e sulla Sicilia, possiamo godere dell’eleganza dei palazzi liberty che si affacciano sul mare, testimonianza di un passato glorioso e di una bellezza senza tempo, l’Arena dello Stretto, suggestivo teatro all’aperto che ospita eventi e spettacoli, Villa Zerbi, elegante edificio in stile neogotico, e il Tempietto di San Giorgio al Corso, piccolo gioiello architettonico che ricorda la devozione dei reggini al loro santo patrono. Le numerose piazze e aree verdi che punteggiano il lungomare offrono spazi ideali per il relax e la socializzazione, creando un perfetto equilibrio tra natura e urbanizzazione.
Bergarè: la celebrazione del bergamotto
Il pomeriggio è interamente dedicato a Bergarè, l’evento che celebra il bergamotto in tutte le sue sfaccettature. Questo festival giunto alla sua terza edizione, presso il Castello Aragonese, rappresenta il culmine della nostra esplorazione del mondo del bergamotto, offrendoci l’opportunità di approfondire la nostra conoscenza e di sperimentare in prima persona le molteplici applicazioni di questo frutto straordinario.



















Partecipiamo all’inaugurazione dell’evento, un momento di festa che riunisce produttori, esperti e appassionati del bergamotto. Le dimostrazioni culinarie degli chef reggini sono un vero spettacolo per gli occhi e per il palato: assistiamo alla creazione di piatti innovativi che incorporano il bergamotto in modi sorprendenti, dalla pasticceria alla cucina salata. Ogni ricetta è un omaggio alla versatilità di questo agrume, capace di donare note agrumate e complesse a qualsiasi preparazione.




I talk e le conferenze in programma ci offrono l’opportunità di approfondire le molteplici proprietà e utilizzi del bergamotto. Esperti del settore ci illustrano le sue applicazioni in profumeria, cosmesi e medicina, rivelando come questo frutto sia molto più di un semplice ingrediente culinario. Scopriamo come il bergamotto sia utilizzato per le sue proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e persino per il suo potenziale nella riduzione del colesterolo.
Il Museo del Bergamotto: un viaggio nel cuore dell’oro verde di Calabria
L’ultimo giorno del nostro tour è dedicato alla visita del Museo del Bergamotto a Reggio Calabria. Questo museo, unico nel suo genere, rappresenta il culmine del nostro viaggio alla scoperta del bergamotto, offrendoci un’esperienza completa e immersiva nel mondo di questo frutto straordinario.
Il Museo del Bergamotto è molto più di una semplice esposizione: è un vero e proprio viaggio sensoriale e culturale che ci permette di comprendere appieno l’importanza di questo agrume per la Calabria e per il mondo intero. Qui ripercorriamo la storia millenaria del bergamotto, dalla sua origine misteriosa fino al suo ruolo di protagonista nell’industria dei profumi e nella gastronomia.















Le sale del museo ci guidano attraverso le varie fasi della coltivazione e della lavorazione del bergamotto. Pannelli informativi, e installazioni ci mostrano le tecniche tradizionali di estrazione dell’essenza, permettendoci di comprendere la complessità e la delicatezza di questo processo. Un’intera sezione è dedicata alla profumeria, dove possiamo scoprire come l’essenza di bergamotto sia diventata un ingrediente insostituibile nelle fragranze più prestigiose del mondo.
Particolarmente affascinante è la parte del museo dedicata alle applicazioni meno conosciute del bergamotto. Scopriamo come questo frutto sia utilizzato in medicina tradizionale e moderna, nella cosmesi e persino nell’aromaterapia. Le proprietà benefiche del bergamotto, dai suoi effetti calmanti al suo potere antiossidante, sono presentate in modo chiaro e coinvolgente, facendoci apprezzare ancora di più la versatilità di questo agrume.
Il percorso museale si conclude con una sezione dedicata al ruolo del bergamotto nell’economia e nella cultura calabrese. Attraverso testimonianze, fotografie d’epoca e oggetti tradizionali, comprendiamo come questo frutto abbia plasmato l’identità di un’intera regione, diventando non solo una risorsa economica ma un vero e proprio simbolo culturale.
Prima di lasciare il museo, non possiamo fare a meno di fermarci nel bookshop, dove troviamo una vasta selezione di prodotti a base di bergamotto: dalle essenze pure ai cosmetici, dai liquori alle marmellate. È l’occasione perfetta per portare con noi un pezzo di questa esperienza straordinaria, un ricordo tangibile del nostro viaggio alla scoperta del bergamotto.
Il bergamotto, un tesoro da scoprire e preservare
Il nostro viaggio alla scoperta del bergamotto ci ha portato attraverso paesaggi spettacolari, borghi antichi e tradizioni millenarie. Abbiamo toccato con mano la passione e la dedizione di chi coltiva e lavora questo frutto prezioso, abbiamo assaporato la sua versatilità in cucina e ne abbiamo apprezzato le molteplici applicazioni.
Il bergamotto si è rivelato molto più di un semplice agrume: è un simbolo di eccellenza italiana, un tesoro della biodiversità da preservare e valorizzare. La sua storia, intrecciata con quella della Calabria, ci racconta di una terra ricca di risorse e potenzialità, capace di offrire al mondo prodotti unici e preziosi.
Questo viaggio ci ha insegnato l’importanza di tutelare e promuovere le eccellenze del nostro territorio. Il bergamotto, con il suo profumo inconfondibile e le sue straordinarie proprietà, rappresenta un patrimonio da custodire gelosamente e da far conoscere al mondo intero.



Lasciamo la Calabria con il cuore pieno di emozioni e i sensi inebriati dal profumo del bergamotto. Portiamo con noi non solo souvenir e ricordi, ma una nuova consapevolezza dell’importanza della biodiversità e delle tradizioni locali. Il viaggio alla scoperta del bergamotto è stato un’esperienza che ha arricchito non solo le nostre conoscenze, ma anche il nostro modo di vedere e apprezzare le meraviglie che la natura ci offre.
Angela Rover