Tesori, anniversari e riaperture per un 2025 imperdibile. Il Centre des Monuments Nationaux riserva altre sorprese per il 2026

Villa Kérylos, salone ©Colombe Clier - CMN Villa Kérylos, salone ©Colombe Clier – CMN
Château d’Azay le Rideau © Gluckman-CMN Château d’Azay le Rideau © Gluckman-CMN
Château d'Azay le Rideau ©Leonard De Serres CMN Château d’Azay le Rideau ©Leonard De Serres CMN

Il Centre des Monuments Nationaux si prepara a un anno ricco di appuntamenti. Dalla riapertura delle torri di Notre-Dame di Parigi alle celebrazioni per i 500 anni del Castello di Azay-le-Rideau, passando per nuove installazioni artistiche. Senza dimenticare i progetti futuri, come la riapertura del Palais du Tau a Reims nel 2026. Un viaggio alla scoperta di un patrimonio culturale inestimabile

Il Centre des Monuments Nationaux: custode della storia francese

Il Centre des Monuments Nationaux (CMN) è un ente pubblico amministrativo, posto sotto la tutela del Ministero della Cultura, che ha come missione principale quella di conservare, restaurare, gestire e promuovere l’accesso al pubblico a quasi 100 monumenti nazionali di proprietà dello stato francese. In altre parole, il CMN è il custode di un patrimonio storico eccezionale, un ente responsabile della conservazione, un promotore della cultura e un attore chiave del turismo culturale. Gestisce una collezione di siti di grande importanza storica, architettonica e culturale, che rappresentano diverse epoche e stili, dalla preistoria al XXI secolo.

Villa Cavrois (Croix) Villa Cavrois (Croix)
Louis XVI et Marie-Antoinette, basilique cathédrale de Saint-Denis Louis XVI et Marie-Antoinette, basilique cathédrale de Saint-Denis
Chapelle Expiatoire (Paris)

Un patrimonio inestimabile per la Francia e per il mondo

Grazie a questa sua importante funzione, il Centre des Monuments Nationaux gestisce un patrimonio culturale di incredibile valore in Francia. Con 76 siti storici sotto la sua responsabilità, l’ente custodisce una vasta collezione di 137.000 beni culturali, dei quali oltre 12.000 sono protetti come Monumenti Storici. Quest’ecclettica raccolta copre una gamma di campi che spaziano dalle belle arti all’arte contemporanea, passando per le scienze naturali e l’etnologia. Nel contesto delle operazioni di conservazione e valorizzazione, il Centre des Monuments Nationaux si adopera per mantenere e promuovere questi tesori storici, tramite un’attenta gestione delle collezioni e progetti di esposizione innovativi.

Sulle orme dei grandi della storia

Maison de Victor Hugo (Parigi) ©Pierre Antoine

Viaggiare attraverso questi siti significa anche calcare le impronte di personaggi illustri che hanno segnato la storia francese. Ad esempio, potrete visitare la casa di Victor Hugo a Parigi, la Maison de Victor Hugo, dove il celebre scrittore compose alcune delle sue opere più famose. A Fontainebleau, invece, potrete ripercorrere i fasti della corte di Francesco I e di Napoleone Bonaparte, visitando il loro amato Castello, testimone di secoli di storia francese. Maria Antonietta rivive nelle stanze e nei giardini del Castello di Rambouillet, sua residenza di caccia preferita, mentre la scienziata Marie Curie è commemorata nel Panthéon di Parigi, dove riposa insieme ad altri grandi personaggi che hanno contribuito a plasmare l’identità della nazione.

La rinascita di Notre-Dame

La cattedrale di Notre-Dame di Parigi rappresenta uno dei siti più iconici sotto la gestione del Centre des Monuments Nationaux. Celebre per la sua architettura gotica, la cattedrale sta attualmente subendo un’attenta opera di restauro, che include le sue torri, celebre punto di vista panoramico sulla città. Nell’estate del 2025, le torri di Notre-Dame riapriranno al pubblico con un percorso di visita arricchito da una nuova scenografia, offrendo ai visitatori una combinazione di mediazione sensoriale e viste mozzafiato sulla guglia ricostruita e il tetto in legno.

Un anniversario speciale: i 500 anni del Castello di Azay-le-Rideau

Castello di Azay-le-Rideau ©Thomas Jorion CMN 2017

Nel 2025 si celebrerà il 500º anniversario del Castello di Azay-le-Rideau con un programma di eventi multidisciplinari che includeranno mostre, spettacoli teatrali, concerti e conferenze. Un notevole intervento dell’artista Volker Hermès introdurrà una collezione di opere che combinano i ritratti storici con un tocco contemporaneo e ludico, creando un dialogo originale tra passato e presente.

Tra queste, una selezione di opere di Hermès, che attraverso la tecnica del fotomontaggio mette in scena un incontro tra i ritratti storici e composizioni contemporanee, sarà in mostra proprio presso il castello, evocando i volti dei suoi antichi abitanti in una commistione di arte e storia. In estate, una particolare attenzione sarà rivolta all’installazione artistica “La luce di vetro”, che valorizzerà l’architettura del castello tramite giochi di luci, offrendo ai visitatori un’esperienza visiva poetica.

Arte e antichità a Villa Kérylos

Villa Kérylos © Pascal Lemaître - CMN, 2016 Villa Kérylos © Pascal Lemaître – CMN, 2016
Villa Kérylos © Colombe Clier - CMN, 2016 Villa Kérylos © Colombe Clier – CMN, 2016
Villa Kérylos Villa Kérylos

La Collezione Al Thani presenterà nuove opere di Gabriel Léger alla Villa Kérylos a Beaulieu-sur-Mer in Costa Azzurra. Queste creazioni artistiche esplorano il rapporto tra il presente e l’antico, reimmaginando la permanenza del tempo lungo attraverso un dialogo con il mondo antico, incarnando la resistenza dell’arte contro il flusso ininterrotto del tempo.

Uno sguardo al futuro: il Palais du Tau a Reims

Cathédrale Notre-Dame de Reims e Palais du Tau, vista sud-est ©Benjamin Gavaudo  CMN, 2017 Cathédrale Notre-Dame de Reims e Palais du Tau, vista sud-est ©Benjamin Gavaudo CMN, 2017
Cathédrale Notre-Dame de Reims e Palais du Tau, vista orientale, ©David Bordes CMN 2013.jpg Cathédrale Notre-Dame de Reims e Palais du Tau, vista orientale, ©David Bordes CMN 2013.jpg
Palais du Tau ©David Bordes - CMN Palais du Tau ©David Bordes – CMN

Guardando al futuro, la riapertura del Palais du Tau a Reims nel 2026 rappresenta uno dei progetti più ambiziosi del Centre des Monuments Nationaux. Ricovero di tesori inestimabili legati alle incoronazioni dei re di Francia, il Palazzo riaprirà le sue porte con una rinnovata scenografia che includerà installazioni interattive volte a immergere i visitatori nell’emozione di questi illustri eventi storici mettendo in evidenza eccezionali tesori come il Talismano di Carlo Magno, il calice dell’incoronazione, la Sacra Ampolla e il mantello reale di Carlo X.

il 2025 si preannuncia come un anno ricco di appuntamenti imperdibili per scoprire il vasto patrimonio storico e culturale gestito dal Centre des Monuments Nationaux (CMN). Un’occasione unica per immergersi nel cuore della cultura francese, con un calendario fitto di eventi che anticipa un futuro altrettanto promettente per il CMN.

Angela Rover

Per scoprire tutti i siti e le novità in programma, visitate il sito ufficiale del Centre des Monuments Nationaux: www.monuments-nationaux.fr

https://www.france.fr/it