Spagna e Sostenibilità: la destinazione preferita dei viaggiatori verdi

La celebre guida Lonely Planet ha recentemente incoronato la Spagna come la meta numero uno per i viaggiatori che non vogliono rinunciare a pratiche eco-compatibili durante i loro spostamenti. A conferma dell’impegno del paese iberico, non mancano esempi concreti e regioni in evidenza che dimostrano come il turismo sostenibile sia ormai una realtà consolidata e di successo

Valencia, faro di Ecologia nella Penisola Iberica

Valencia, Parco Naturale de la Albufera © Ente Spagnolo del Turismo – Turespaña

Una menzione speciale merita Valencia, riconosciuta come ‘Capitale Verde Europea’ dalla Commissione Europea, che ha voluto premiare l’incessante lavoro della città nel migliorare le condizioni di vita grazie a una significativa presenza di spazi verdi, politiche di mobilità sostenibile e la tutela della biodiversità.

Valencia offre ai suoi visitatori una grandiosa superficie di aree verdi come i Giardini del Turia, i poetici Giardini di Monforte e il Parco Centrale, ultima aggiunta al patrimonio verde urbano. Al di là del tessuto cittadino, Valencia si fregia di aree naturali impareggiabili quali il parco naturale dell’Albufera e del Turia, paradisi per gli amanti della natura e del birdwatching.

L’esperienza Maiorchina: turismo responsabile di Qualità

Vista aerea di Maiorca ©Farid Askerov -Unsplash

Maiorca prosegue lungo il sentiero della responsabilità turistica con il ‘Compromiso del Turismo Responsable de Mallorca’. Questo programma si pone l’obiettivo di preservare l’equilibrio fra necessità turistiche e qualità di vita degli abitanti, con lo scopo di migliorare l’esperienza per coloro che visitano quest’isola meravigliosa.

Qui nasce il concetto di turista ‘Glocal’, ovvero un visitatore internazionale che vive l’esperienza di viaggio con la sensibilità di un locale, valorizzando autenticità e qualità.

Il Cammino ESS: un Nuovo itinerario

Un’ulteriore novità arriva dalla Catalogna, l’Aragona, La Rioja, la Castiglia e León e la Galizia: il Cammino ESS. Grazie a questo progetto, che si ispira al noto Cammino di Santiago, si intende promuovere esperienze turistiche sostenibili e responsabili settando l’Economia Social y Solidaria come fulcro dell’iniziativa. Dal 2010, l’ESS cerca di far comprendere i principi dell’economia solidale e, oggi, propone attività di turismo che favoriscono un impatto positivo sul territorio. Questo sistema mira non solo a collegare le diverse iniziative per un turismo alternativo sostenibile ma anche ad aumentare la visibilità dell’economia sociale e solidale nel mondo del turismo. Informazioni su percorsi, visite culturali, e cooperazione sono raccolte su un ambiente digitale e materiale promozionale accessibile tramite elcaminoess.com.

Verso orizzonti Sostenibili: il futuro del Viaggiare

In conclusione, la Spagna si rivela una vera e propria guida verso un turismo rispettoso dell’ambiente e delle comunità locali. I successi di Valencia e Maiorca, unitamente alle iniziative del Cammino ESS, non sono solo esempi virtuosi ma rappresentano il futuro di un settore che sta sempre più abbracciando i valori del vivere sostenibile. Guardando avanti, la Spagna si configura come modello da seguire, disegnando un sentiero verde e responsabile che il mondo del turismo è pronto a percorrere.

La Redazione

www.spain.info

#visitspain