Vacanza green in Germania
Germania, natura, storia e benessere a impatto zero
La sostenibilità filo conduttore delle proposte turistiche 2022, fra stellate sulle dune del Nord, trekking ed emozionanti percorsi fra gli alberi della Foresta Nera, visite a vecchi siti minerari, mostre e festival e soggiorni in strutture ricettive a marchio green
Uno straordinario patrimonio naturalistico, percorsi e borghi dall’appeal verde ideali per una vacanza green, arte e cultura nelle città, affascinanti siti turistici in ex siti industriali, incomparabili paesaggi sul Mare del Nord.
Tre nuove campagne dell’Ente del turismo
Un’infinità di proposte per un’estate “diversa” in Germania, rilanciate dall’Ente Nazionale Germanico per il turismo. Embrace German Nature, German Local Culture.e Feel Good sono una panoramica a tutto campo, divisa per ambiti e categorie, sulle nuove iniziative e sulle possibilità per i turisti.
Le accompagna una fresca novità che riguarda il trasporto pubblico locale e regionale nel Paese: per tutta l’estate sarà possibile muoversi senza auto, fra verde, arte e itinerari gastronomici, a soli nove euro al mese. Nessun modo migliore per cogliere al volo spunti di viaggio, già pubblicizzati su micro siti, che garantiscono una fuga dalla routine e un’immersione nella storia e nella bellezza.
La campagna Embrace German Nature punta, come il nome racconta, al verde: paesaggi naturali, sentieri per escursionisti, itinerari ciclabili, centri termali d’altura o pianura.
Arte, usanze e tradizioni tedesche sono al centro di German Local Culture, ovvero città e regioni, usanze e ricorrenze, artigianato artistico, mostre ed eventi, con idee vacanza divise per temi: taste, sapori, green ovvero diversità naturalistica, craft, artigianato, e flair, itinerari a sorpresa in luoghi incantevoli. Infine Feel Good, sezione di proposte di viaggio all’insegna della sostenibilità fra città, regioni, strutture ricettive sostenibili e soggiorni a tu per tu con la natura.
“La Germania ha un patrimonio naturalistico immenso e straordinario, e una profonda vocazione green anche a livello turistico – , così Agata Marchetti, dell’ente Nazionale Germanico per il Turismo -: in questo scenario si inserisce la campagna del trasporto a nove euro, studiata per viaggiatori abituali ma anche per attrarre un maggior numero di persone e visitatori”.
E ora, un assaggio di road map. Partendo dalla Strada dei siti Unesco (Welterbe Route) nella regione mineraria dell’Harz.
Tour assolutamente affascinante in Bassa Sassonia, 73 chilometri da macinare in moto, auto o camper, conduce da Goslar sino al punto informativo di Walkenried, dove complesso monastico gotico del XII secolo convive con una tradizionale attività estrattiva e metallurgica, ed è possibile visitare il Zisterzienser Museum Kloster Walkenried, centro museale con interessanti allestimenti interattivi.
Un viaggio in Germania non può tralasciare una tappa a Berlino, dove la novità dell’estate è il neo inaugurato Humboldt Forum, 30 mila metri quadrati di padiglioni espositivi su cinque piani che ospitano mostre evento e straordinarie collezioni d’arte asiatica e etnologia. Sino al 25 settembre la cittadina di Kassel ospita la prestigiosa Quinquennale d’Arte contemporanea, ormai approdata alla quindiciesima edizione.
Curata dal Collettivo indonesiano Ruangrupa ha come filo rosso quest’anno le tematiche legate a ecologia, solidarietà e vivere sostenibile. Fra i partners Asphalt, magazine online che sostiente progetti d’aiuto ai senzatetto. E’ un patrimonio storico la regione della Ruhr, in passato roccaforte industriale a capitale mineraria, oggi alle prese con un grande rilancio in chiave culturale.
Complice anche, la colossale riconversione in atto dei suoi tanti siti industriali, alle porte di città ricche di monumenti e musei e con un portfolio di tutto rispetto di festival ed eventi estivi.
Fra i siti di particolare interesse il complesso industriale Zeche Zollverein a Essen, crocevia della Strada della Cultura Industriale (Route der Industriekultur): 400 chilometri, 31 itinerari tematici fra siti industriali e musei, mostre, punti panoramici e villaggi operai di importanza storica.
La Ruhr è uno dei 25 viaggi Best of the World 2022 proposti dal National Geographic. Ancora, vale una visita il Gasometro di Oberhausen- dismesso nel 1988 e ristrutturato in anni recenti.
Una mostra tematica intitolata “Il paradiso fragile” è visitabile sino a fine anno. Si trova in Bassa Sassonia, affacciato sul Mare del Nord, il Green Tiny Village Harlesiel: 18 graziose mini-case in legno a disposizione dei turisti, armoniosamente inserite nel paesaggio, con soluzioni a basso consumo di energia e risorse naturali decisamente originali e creative.
Una curiosità? Le docce a riciclo d’acqua, uguali a quelle usate dalla Nasa sulle navicelle spaziali, e il wc a incenerimento, a consumo idrico zero. Gli amanti della natura potranno concedersi, in area Baltica, passeggiate ristoratrici fra pini e querce sull’Isola di Usedom. Un’esperienza mozzafiato quella dell’itinerario aereo, su sentieri lignei realizzati fra le chiome degli alberi, a 23 metri di altezza. Sempre nel filone natura si inquadrano le proposte viaggio nella Foresta Nera.
Partendo dagli itinerari sullo Schwarzwald, che mettono a disposizione degli escursionisti più avventurosi 11 trekking camp con piazzole, spazio per falò e una piccola casetta con servizi igienici. Un’esperienza magica: natura selvaggia, libertà e lontananza.
La Foresta Nera e le sue località possono essere raggiunte comodamente in treno e con i mezzi pubblici, utilizzabili gratuitamente e con assoluta flessibilità grazie alla Konus Visitor Card. Infine, merita menzione la Ciclabile del Vino (Badischer Weinradweg) nella regione del Baden, che attraversa un paesaggio dolce e pittoresco, tuttora regno della vite introdotta nella regione in epoca romana.
Tour ricco di ottime cantine e specialità culinarie, ma anche di interessanti tappe culturali: fra i siti il Vitra Design Museum di Weil am Rhein, uno dei musei di architettura e design industriale più famosi del mondo, il museo di storia romana Villa Urbana di Heitersheim e le immortali Friburgo e Heidelberg.
Di nuovo sul Mare del Nord si trova l’”Isola delle stelle” di Spiekeroog. Il nome deriva da una particolarissima caratteristica: nell’isola “buia” la luce delle stelle non è affievolita dall’inquinamento luminoso.
Romantiche stellate sono a disposizione dei turisti soprattutto dai sentieri fra le dune, dalla spiaggia e dai punti panoramici di osservazione come l’Utkieker e lo Sternenkieker.
Monica Autunno
Info www.germany.travel.it
Info – I “9-Euro-Ticket” possono essere acquistati nelle stazioni ferroviarie, in tutte le biglietterie self-service e nei canali di vendita online della Deutsche Bahn.Info: sino al 31 agosto p.v. viene sospeso il requisito del green pass base per chi entra nel Paese. Obbligo di mascherina su tutti i mezzi di trasporto pubblico, indipendentemente dalla percorrenza.